La preparazione atletica per l’equitazione
è particolare e complessa e merita di essere accennata con precisione. La potenza del cavallo, infatti, è determinata dalla spinta muscolare trasmessagli dal fantino. Attraverso gli stimoli di interno coscia, glutei e quadricipiti si può lavorare sulla potenza mentre con il bilanciamento dell’addome nella postura si garantisce equilibrio e resistenza.
Questi accorgimenti sono fondamentali anche per stabilire un rapporto di fiducia con l’animale.
Gli esercizi preparatori sono costituiti come delle gare eprevedono una sequenza molto complessa di “figure”:
il dressage una sorta di danza in cui si tengono andature diverse ma sempre con una postura fissa, con grande impiego degli addominali e delle gambe che danno impulsi brevi e frequenti
il salto ad ostacoli è forse il più radicato nell’immaginario collettivo, grazie anche ad alcuni film di successo che ne hanno stabilito il fascino. Qui il fantino fa un grandissimo lavoro di dinamica perché deve guidare il cavallo nella corsa, accompagnarlo nel salto e garantirgli la tenuta in volo fino alla delicatissima fase dell’atterraggio.
Dopo questa premessa, immaginiamo cosa si può scatenare durante una corsa sfrenata. Ci rendiamo conto che un fantino ha necessità di allenamenti davvero rigorosi. La difficoltà maggiore sta nella comprensione e nell’ascolto dei segnali che vengono lanciati dall’animale e che a volte sono indicativi di esigenze anche gravi. Quindi è vero che il cavallo risponde agli stimoli del fantino, ma è altrettanto vero che la sollecitazione è perfettamente reciproca.
Per motivi didattici e di qualità delle lezioni non possiamo accettare un numero illimitato di persone, ti consigliamo di prenotare le due settimane di prova quanto prima.
Ti contatteremo a breve per prenotare le date delle tue lezioni di prova gratuite.
Il riscaldamento
Confermato che non c’è conoscenza approfondita dell’equitazione, vista la scarsa attenzione dimostrata nel territorio di Monza e Brianza verso la scoperta della giusta preparazione atletica necessaria, preferiamo delinearne i giusti elementi per chi è arrivato sul nostro portale informativo.
Finora abbiamo parlato della preparazione atletica per fantino e cavallo insieme, ma chiaramente il fantino dovrà garantirsi un allenamento funzionale abbastanza classico, con streching per aumentare la flessibilità e la circolazione sanguigna per essere certi che si abbia sempre una temperatura corporea ottimale. Schiena, bacino e addominali saranno i principali destinatari degli esercizi ma bisognerà dedicarsi ad un certo numero di torsioni del collo in senso orario e antiorario (durante una gara risulta quasi incassato tra le scapole), movimenti rotatori e distensori delle braccia, con allungamenti verso i piedi etc…
In sella si possono fare altre serie di esercizi che aumentano l’equilibrio e la coordinazione anche con il cavallo attraverso torsioni e rotazioni del busto, o sollevando le gambe in modo alternato.
Soprattutto per chi sta cominciando, imparare a coordinarsi con il proprio animale è fondamentale per dare stabilità alla performance ma anche alla condizione psicofisica di entrambi.
Il mantenimento
Per essere sempre in forma in equitazione, visto che dal fantino dipende inevitabilmente la performance del cavallo, si possono organizzare i propri allenamenti quotidiani anche in casa.
Sulla scala o su un gradino possiamo ricreare la posizione del piede sulla staffa, tenendo in tensione la gamba e aumentando progressivamente la durata della posizione. Tendere e distendere.
Esercizio facilmente riproponibile anche con il piede al muro.
Con una palla sufficientemente grande tra le ginocchia è possibile ricreare la condizione muscolo tensiva delle anche, stringendo per una decina di secondi e rilasciando, poi 15 e rilasciando e così via… in questo modo si intensifica lo stimolo che possiamo trasmettere al cavallo.
Addominali, esercizi di postura e lo streching già citato completano il quadro per definire la corretta impostazione della seduta in funzione della cavalcata.
Un mantenimento che sottintendo ma non è da sottovalutare è quello del contatto con il proprio animale, prendersene cura e dedicargli del tempo serve a fissare la complicità che sarà un elemento caratterizzante delle competizioni.
Sotto la lente
Il territorio di Monza e Brianza offre spazi perfetti da dedicare all’equitazione.
Oltre 30 centri ippici specializzati
Nonostante i ritmi di vita frenetici solo il 6% pensa all’equitazione come momento di relax nella natura
Il parere dell’esperto
Ho avuto il piacere di analizzare e allenare un atleta della nazionale italiana di dressage, titolare di un bellissimo maneggio in Brianza. Reputo l’equitazione uno sport eccezionale, dove dal rapporto tra cavaliere e cavallo scaturisce una simbiosi vincente. Il livello di rischio di infortunio, però, è talmente alto che viene paragonato a quello presente nelle acrobatiche piste di motocross. Le analogie non riguardano solo le cadute ma anche i vari tipi di sollecitazioni alla colonna vertebrale e agli arti. Il mio consiglio è di integrare una preparazione atletica mirata nella routine del cavaliere, di tutte le età.
Per motivi didattici e di qualità delle lezioni non possiamo accettare un numero illimitato di persone, ti consigliamo di prenotare le due settimane di prova quanto prima.
Ti contatteremo a breve per prenotare le date delle tue lezioni di prova gratuite.
I servizi di Personal Trainer Personalizzati di NeoMotus (Lissone) possono essere fruiti anche dai residenti di altre località di Monza e Brianza.